L'adrenalina sale

Eccoci qua...tra una settimana sarò a Parigi e l'emozione comincia a salire!

Oggi abbiamo organizzato in ufficio il saluto ufficiale all'equipaggio e un momento di condivisione della settimana di formazione che abbiamo trascorso.
Durante questo incontro c'è stato un intervento da parte di Nathalie (AD), per ribadire un po' il concetto di gazzelle e di cosa sia il rallye, e in sottofondo i video ufficiali della manifestazione: rivedere quelle immagini di polveri e tramonti, dune e distese aride mi provoca delle emozioni intense!

L'intervento successivo di Adriana é stato incentrato sul ruolo umanitario dell'evento e il progetto della carovana medica a nostro seguito, ed infine l'intervento mio e di Vale. La nostra settimana di formazione, l'incontro con le altre gazzelle, i nostri ruoli, il nostro sostegno reciproco, gli imprevisti in agguato, e lo stress da non sottovalutare. Qualche domanda sull'evento, info logistiche e pratiche, anzi pensavamo un po' più di curiosità, ma devo dire che nel corso degli ultimi giorni avevamo già chiacchierato molto con i nostri colleghi per chiarire alcuni punti. Ribadito anche da Nathalie, la mancanza di GPS, Vale ha spiegato l'uso di carte topografiche del 1960 (quindi non aggiornate), per cui con delle informazioni non sempre realistiche.

Devo dire che è stata anche questa una bella emozione! Avere tutti i nostri colleghi li a sostenerci, ad augurarci di vivere una bella esperienza!

Stasera a casa ho scaricato il video del flashmob che dovremmo fare....sulle note di "happy" di Pharrel Williams: ok niente di complicato ma da fare....con tanti gesti tipici delle gazzelle, ma la canzone mette davvero tanta allegria!

ho inoltre cominciato a fare la lista per la valigia e decidere come dividerla...ma devo dire che non è poi così facile! Pensare alle cose che mi serviranno per i giorni in Francia, poi per il viaggio fino al Marocco, per poi mettere tutte le cose necessarie per la gara vera e propria! Mi sono resa conto che tra il vestiario non ci sono pantaloni, per cui avrò bisogno di un sostanzioso cambio di pantaloni...magliette, felpa e giubotto brandizzato. Ma veramente fare mente locale su come dividere le cose, i cambi necessari, numero di calze, slip, pantaloni, dove metterli,, quando potrò usare il pigiama e ciabattine da camera per dormire e quando invece dormirò in tuta in tenda o magari in auto...oddio, la lista non è per niente facile!
Ok, anche stasera proverò ad andare a letto presto, cerco di dormire circa 8 ore per notte, ma non è facile, non ci sono abituata ad andare a letto così presto, e il pensiero delle cose da fare è ancora così pressante, che non sarà facile prendere sonno stanotte.

baci

ro